Shalom
1 gennaio 2005 di roberto
Sugli echi di qualche antico salmo, quasi una litania di preghiera, ecco il mio augurio per l’anno appena iniziato.
“Shalom”, pace, come lo intonavano gli antichi Ebrei e come tutti gli umani di buona volontà lo potrebbero intonare. Aggiungendo alla “Terra promessa”, tutte le “terre promesse” a dimora dei popoli perseguitati, e ricercando la pace direttamente nel cuore degli umani, anche in coloro la cui purezza è offuscata dalle illusorie suggestioni del potere e della ricchezza materiale.
Shalom. Shalom. Pace. Sia pace su Israele. Sia pace sulle terre martoriate Shalom. Pace. E sia pace E sia pace nel cuore di chi calcola Sia pace. Shalom. Pace. Pace. Finalmente. Roberto Del Bianco |
Nota: Questo scritto è stato pubblicato anche qua:
http://italy.peacelink.org/nobrain/articles/art_8872.html
oltre che nel mio sito personale http://www.casamia.org
Questo articolo è stato pubblicato il sabato, gennaio 1st, 2005 alle 18:07 ed è archiviato in Dalla Società Civile. . Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il Feed RSS 2.0 feed. I commenti sono chiusi, ma puoi fare un trackback dal tuo sito.