Susanna Agostini - IPB-ITALIA - Associazione per la pace, il disarmo, la soluzione nonviolenta dei conflitti

IPB-ITALIA

Associazione per la pace, il disarmo, la soluzione nonviolenta dei conflitti

Nuovo aspetto del sito e maggiore fruibilità dei contenuti!
Segnalate comunque eventuali malfunzionamenti. Grazie!

Volete tenervi aggiornati sulle ultime novità? Seguiteci su Twitter!


Archivi del blog

The City of Hiroshima Peace Declaration

6 agosto 2007 Pubblicato da roberto

Come ogni anno Hiroshima ricorda. E anche oggi, nel 62° anniversario del bombardamento atomico della città, il Sindaco Akiba Tadatoshi ha diffuso la sua annuale “Peace Declaration” nella cerimonia al Hiroshima Peace Memorial.

Dal ricordo di quelle immense sofferenze, la voce degli Hibakusha - la voce dei sopravvissuti - continuamente si alza, per ricordare al mondo il grande pericolo che tuttora grava sull’umanità: perché ciò che accadde 62 anni fa non è soltanto storia ma una terribile ipotesi di attuale realtà. Perché gli arsenali nucleari esistono tuttora, si modernizzano, e gli sforzi dell’industria bellica non vengono meno. Al punto da spingere lo stesso progresso della tecnologia allo studio di ordigni nucleari miniaturizzati, apparentemente meno deflagranti ma soprattutto eludenti le normative e i trattati che faticosamente dagli anni della “Guerra Fredda” diversi Stati avevano redatto - e facendo in modo, allora, da rendere gli scenari bellici del prossimo futuro, modernamente orientati verso fantascientifiche opzioni di guerra atomica “mirata”.

Dalla deterrenza (nel mondo dei “due blocchi” dei tempi della Guerra Fredda almeno la consapevolezza di un olocausto globale era sentita!) alla vergogna di quelle Nazioni che ritengono ora possibile e realistico l’uso della Bomba per risolvere i conflitti o addirittura prevenirli… a noi rimane il compito pesante di vigilare, lottare, informare. La “società civile” (e quanto c’è di incivile e inumano nelle decisioni di tanti governi!) sia la voce della coscienza degli Stati! E se dai Sindaci delle città colpite - Hiroshima e Nagasaki - arriva il monito e l’azione di diffusione di una mentalità diversa, gli stessi Sindaci aderenti alla Campagna dei Mayors for Peace ne raccolgano il grido. E dappertutto attecchisca il seme della consapevolezza che la pace vera nasce da noi e prosegue poi d’intorno, attraverso i nostri rappresentanti a cui è data una grande responsabilità. Prosegue nella formulazione e nel rispetto di leggi che sanciscano il ripudio della guerra come mezzo di risoluzione dei conflitti, e che non limitino l’accettazione delle differenze culturali e di civiltà, esse stesse ricchezza universale per l’intero genere umano.

Nota: The City of Hiroshima Peace Declaration (EN - .DOC, ~33 Kbyte)
Nell’anniversario della “Bomba”, iniziativa contro il disarmo da Sindaci della Repubblica Cèca
Comunicato stampa dal Comune di Firenze (da Susanna Agostini, delegato per la Mayors for Peace)
Sempre dal Comune di Firenze: il sindaco Domenici (vicepresidente MfP) il 9 agosto ad Aviano

Categorie: Mayors for Peace | Tags: , , , | Nessun Commento »

il matrimonio di Fulgida e Valentin

30 maggio 2007 Pubblicato da roberto

E’ con grande gioia che noi di IPB-Italia festeggiamo questo grande avvenimento che ha per protagonista la nostra ex Presidente e fondatrice storica dell’associazione.
Lo facciamo pubblicando quanto Andrea Misuri ci ha offerto, la sua cronaca gioiosa della giornata passata, sabato 26 maggio…

“Ogni inizio infatti
è solo un seguito
e il libro degli eventi
è sempre aperto a metà”

Wislawa Szymborska
Taccuino d’amore, Scheiwiller

Il matrimonio di Fulgida e Valentin, un arcobaleno d’amore e di pace

“Anche nel lontano Giappone è arrivata la voce del matrimonio di Fulgida. Ti prego di accettare questo messaggio quale segno della nostra stima e nostro augurio per la tua felicità”. Quando nella Sala del Comune di Lugo sono risuonate le prime parole della lettera del sindaco di Hiroshima Tadatoshi Akiba, qualche luccicone ha inumidito gli occhi dei presenti.
Come quando all’inizio della cerimonia era stato trasmesso il video di Cora Weiss da New York. Culminato, da parte della volitiva e amata ex Presidente di International Peace Bureau, con un brindisi di Valdobbiene in onore della novella coppia.
Un ideale arcobaleno di pace per un attimo ha attraversato i continenti, unendo i presenti, a cominciare dai figli di ciascuno degli sposi, familiari e amici di una vita, oltre a quelli divenuti tali attraverso l’impegno dell’IPB-Italia. Un’associazione, fucina non soltanto di idee e di progetti, ma di forti rapporti interpersonali che hanno permesso di ritrovarci il 26 maggio in quel di Lugo.
Gli squilli delle chiarine hanno accolto Fulgida e Valentin fin dalla loro entrata in Municipio, passando sotto le lame degli schermitori schierati sulla breve salita che immette alla Rocca.
A far da corona damigelle e alfieri. Intorno i fiori sistemati da Mascia, gli altoparlanti che rimandavano le musiche scelte da Francesco e Marta. Il tutto sotto l’attenta regia di Franco, impegnato a seguire i tempi della cerimonia.

Il sindaco Raffaele Cortesi, con belle e sobrie parole ha ricordato il forte legame che IPB ha con il territorio lughese, concludendo con la consegna di una confezione di quel prezioso frutto, il cappero, che cresce salvaguardato sulle mura quattrocentesche della Rocca e leggendo una poesia d’amore di Nazim Hikmet. Susanna Agostini, delegata per Mayors for Peace del vice presidente Leonardo Domenici, ha concelebrato il matrimonio e ci ha fatto ascoltare le parole della poetessa polacca Wislawa Szymborska.
Roberto, da par suo, ha filmato l’intero evento, testimonianza indelebile della bella giornata.
Alfine, la commozione si è stemperata all’ombra degli alberi del Giardino Pensile della Rocca. Il Giardino, lì a testimoniare fin dalla fine del XVIII secolo la progressiva cancellazione delle caratteristiche castellane delle Rocca estense, si è rivelato un accogliente ritrovo. Tra bicchieri di buon vino e portate di cibo le più varie, allietati dalle musiche di Stefano e dal karaoke degli amici, abbiamo lasciato salire al cielo palloncini colorati dedicati agli sposi, mentre, fatti a mano con amore, grandi fiori di carta azzurri, rosa, gialli e verdi incorniciavano le antiche mura.

Note: Testo e foto di Andrea Misuri
Il messaggio del Mayor di Hiroshima:
Traduzione italiana - Originale in inglese

Categorie: Dai membri di IPB-Italia | Tags: , , , | Nessun Commento »

Attentato a Erbil

10 maggio 2007 Pubblicato da roberto

La notizia avrebbe dell’incredibile - almeno a noi, che sappiamo quanto diversa sia la situazione nel Kurdistan iracheno rispetto a tutto il resto dell’Iraq.
E la notizia di un attentato, un camion bomba esploso nel centro di Erbil capitale del Kurdistan, nei pressi del Ministero dell’Interno, non lontano dalla sede del Parlamento regionale e che ha fatto una ventina di morti e 70 feriti, non può che accendere di sgomento e di incredulità.

Cliccando su “Leggi tutto” un comunicato stampa da parte di Susanna Agostini consigliere comunale a Firenze.
Assieme a lei, tutti noi “reduci” vogliamo sentirci vicini ad altri amici che laggiù vivono momenti difficili.

“Erbil: Il 19 maggio del 2006 Il Presidente del Parlamento regionale Adnan Al-Mufti era a Firenze”

Stamani, sulle agenzie di stampa, è apparsa la notizia di un camion bomba esploso nel centro di Erbil capitale del Kurdistan, nei pressi del Ministero dell’Interno, non lontano dalla sede del Parlamento regionale. Si parla di un numero di morti fra i 12 e i 20, e di circa 70 feriti.
Tutta la nostra solidarietà va alle persone che vivono e lavorano in quella Città e che abbiamo conosciuto personalmente qui a Firenze, un anno fa. In particolare pensiamo a Adnan Al-Mufti Presidente di quel Parlamento, già vittima di un grave analogo attentato, del quale porta ancora visibili le conseguenze. Figura rappresentativa della dirigenza curda che sta attivamente lavorando, come ci ha dichiarato durante gli incontri fiorentini, per portare non solo la Regione Curda ma l’intero Iraq fuori dalle sabbie mobili della situazione attuale. Pensiamo alla sig.ra Hero Ibrahim Talabani Presidente dell’associazione Save the Children Kurdistan, protagonista di formazione e crescita, attraverso l’affidamento a distanza, di più di 3000 bambini. Pensiamo a Khder Kareem sindaco di Halabja capofila promotore delle iscrizioni di nove sindaci iracheni a Mayors for Peace. Vediamo sempre più Il pericolo concreto che sia in atto il tentativo di allargare la situazione di instabilità dall’Iraq al Kurdistan. Ora che si avvicinano scadenze importanti anche di politica interna, come il referendum che dovrà stabilire la futura collocazione di significative realtà strategiche come Kirkuk. E’ davvero sconvolgente apprendere queste notizie anche se ciò rende ancora più forte il nostro impegno a portare a compimento i progetti avviati. Sentiamo sempre più forte il dovere di garantire l’apertura di quel ponte attivo tra Firenze e i Comuni iracheni iscritti a Mayors for Peace, concretizzando la cooperazione socio sanitaria internazionale richiestaci nei diversi incontri intercorsi con le Commissioni Pace, Politiche Sociali e con il Consiglio degli Stranieri.

09/05/2007

Categorie: Comunicati stampa, Nel mondo | Tags: , , , , , , | Nessun Commento »

IL CORDOGLIO DEL SINDACO DOMENICI PER LA TRAGICA SCOMPARSA DEL PRIMO CITTADINO DI NAGASAKI

18 aprile 2007 Pubblicato da roberto

Ufficio Stampa Comune di Firenze - COMUNICATO STAMPA

Carissimi, inoltro il comunicato stampa del Sindaco di Firenze e Vice Presidente di MfP Leonardo Domenici, nel quale si esprime il cordoglio per il cruento assassinio.
Mi associo alla preoccupazione derivata dell’evento accaduto ieri in un Paese dove finora niente lasciava prevedere questo tipo di omicidi. Avendo avuto l’opportunità di incontrare personalmente Itcho Ito in occasione del 60° anniversario della esplosione della bomba atomica di Hiroshima, posso testimoniare quanto anche durante la 6° conferenza internazionale, svoltasi in concomitanza con le diverse celebrazioni tenutesi dal 6 al 9 agosto 2005, il Sindaco di Nagasaki prese parte attiva alla stesura del documento finale che fino al 2009 guiderà gli scopi e le aspettative dell’organizzazione internazionale Mayors for Peace. L’impegno anche personale, assunto in quella occasione, con maggior forza ora, a causa di questa perdita, proseguirà nel rispetto delle attese, motivate in quel documento sottoscritto dalle istituzioni locali rispetto alla denuclearizzazione e all’abolizione di tutte le armi di distruzione di massa nel mondo entro il 2020.

Ufficio Stampa - Comune di Firenze
Palazzo Vecchio - P.za Signoria, 1 - 50122 Firenze
Tel. 055 276 8075 - Fax 055 276 8282


Cordoglio del sindaco Leonardo Domenici per la tragica morte del primo cittadino di Nagasaki Itcho Ito, ucciso ieri a colpi di pistola durante la campagna elettorale. “Come sindaco di Firenze e come vicepresidente di Mayors for Peace, associazione di cui Ito era esponente di primo piano - scrive il sindaco - esprimo il più profondo sgomento e il sincero cordoglio per sua la tragica scomparsa. La battaglia da lui condotta con appassionata determinazione per la messa al bando delle armi nucleari e per lo sviluppo di relazioni pacifiche tra gli Stati e tra i popoli di tutto il mondo, sarà l’obbiettivo che i sindaci delle città che aderiscono a Mayors for Peace continueranno a perseguire adesso anche nel ricordo e nel nome di Itcho Ito”.
(ag)

Nota: Il comunicato stampa di Susanna Agostini, Consigliere comunale in Firenze

Alcuni articoli dalla stampa online:


e altri dalla ricerca su Google.

Categorie: Comunicati stampa, Mayors for Peace | Tags: , , , | Nessun Commento »

Newroz: Il primo giorno della primavera nel segno dell’amicizia e della solidarietà.

20 marzo 2007 Pubblicato da roberto

Ecco un breve comunicato in occasione del Newroz, il “Capodanno” di antichissime origini, celebrato non solo dal popolo curdo ma dai vari popoli di origine iranica.
Un breve estratto è presente come comunicato stampa nel sito del Comune di Firenze.

Il primo giorno della primavera nel segno dell’amicizia e della solidarietà.

Lo scorso anno, in questi giorni, una delegazione italiana dei Sindaci per la Pace e dell’International Peace Bureau-Italia, era nel Kurdistan iracheno per una missione di pace. Da allora, incontri istituzionali e non solo, hanno proseguito relazioni politiche di aiuto e solidarietà verso quel martoriato Paese.
Ci piace augurare oggi un buon anno alle comunità fiorentine di origine iranica che festeggeranno l’arrivo del 2708.
E insieme a loro, il nostro pensiero e augurio va a quanti abbiamo conosciuto in questo primo anno di attività di cooperazione sanitaria in Iraq.
Il 21 marzo le famiglie imbandiscono la tavola per la celebrazione della festa, con uova e vasi colorati. Sul tavolo sette oggetti che cominciano con la lettera “s”. Il grano viene seminato nei piatti, si servono dolci e frutta secca.
E’ il Newroz , il “Nuovo Giorno”, per tutti i popoli di origine iranica. E’ il tempo di dimenticare i rancori e dare un nuovo segno di amicizia e di solidarietà . E’ proprio così che comincia ogni nuovo anno, nella speranza che sia portatore di buone notizie per il mondo intero.
Sono i giorni durante i quali si vanno a trovare gli amici e i parenti anziani. I piccoli ricevono i regali.
Si parla spesso di contaminazioni culturali e di condivisione delle emozioni con le comunità etniche che vivono nelle nostre città. Parteciperò a questo appuntamento per condividerne le tradizioni.
Il 21 marzo è l’equinozio di primavera. Una ricorrenza da sempre ricordata dalla civiltà contadina, anche da noi in Occidente.
Auguri per il “Newroz” e Felice Primavera per tutti!

Susanna Agostini
Delega MfP per il progetto Iraq – Comune di Firenze

Categorie: Comunicati stampa, Mayors for Peace | Tags: , , , | Nessun Commento »